GUGLIELMI: "LEGGE IMPORTANTE PER LE MONTAGNE DEL TRENTINO -ALTO ADIGE/SÜDTIROL, PIÙ TUTELE PER CHI CI VIVE E INCENTIVI SVILUPPO TERRITORIO"

L’assessore regionale alle minoranze linguistiche Luca Guglielmi ha partecipato nella sala polifunzionale del Consiglio dei Ministri alla XXI Giornata Internazionale della Montagna “Soluzioni per la montagna per un futuro sostenibile: innovazione, adattamento, giovani e non solo” organizzata dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli.

Data: Giovedì, 12 Dicembre 2024

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“Oggi siamo qui per riconoscere il valore del disegno di legge sulla valorizzazione delle zone montane approvato in Senato che salvaguardia le minoranze linguistiche storiche – ha detto l’assessore Luca Guglielmi a margine dell’evento – questa nuova norma riconosce il valore del lavoro delle persone che hanno deciso di vivere in montagna, tutela la salvaguardia del territorio, includendo misure concrete per la crescita economica e sociale delle nostre realtà”.

Nella nuova legge sono previste, infatti, agevolazioni maggiori per chi vive e lavora in  zone dove fino ad oggi è stato più difficile accedere ai servizi essenziali o dove difficilmente una famiglia decide di stabilirsi, come ad esempio in tema di sanità e scuola, come il riconoscimento dei punteggi per i concorsi, del credito d’imposta destinato ai lavoratori per gli affitti e l’acquisto delle case. Inoltre, viene aumentato il budget destinato al credito fiscale per gli imprenditori under 41, ma anche per gli allevatori e gli imprenditori delle silvicolture.

Nel suo intervento il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie ha dichiarato che il suo obiettivo è impedire lo spopolamento dei paesi di montagna e aiutare i giovani a tornare da dove se ne sono andati. “Credo che la prima cosa che ho avuto come obiettivo è la restituzione della dignità alla montagna e ai cittadini che vi abitano – ha detto Calderoli - non può esistere che nel nostro Paese costituzionalmente ci possa essere il cittadino di seria A e serie B e oggi il cittadino delle zone montane è di serie E. Iniziamo a risolvere un problema che oggi dobbiamo affrontare e a mettere i presupposti per farlo”.

“Non si tratta solo di lottare contro lo spopolamento, ma anche di mantenere una lingua e una cultura all’interno della propria storia – ha chiosato Guglielmi – e questa legge costituisce infatti uno strumento importante per dare non solo a coloro che hanno avuto il privilegio di nascere in territori montani di continuare a viverci senza doversene andare, ma soprattutto per dare a tante persone la possibilità di pensare a un cambio radicale di vita, trasferendosi in montagna”. 

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Ultimo aggiornamento:Giovedì, 12 Dicembre 2024