Descrizione
Presieduta dal Presidente della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Lorenzo Dellai si è tenuta oggi a Fierozzo/Vlarötz in Val dei Mocheni l'undicesima Conferenza delle minoranze linguistiche. Un appuntamento importante per fare il punto sulla realtà legata alle popolazioni ladine, mochene e cimbre del Trentino. Fra i punti all'ordine del giorno l'esame dello stato di avanzamento dei lavori per il testo unico delle norme provinciali di tutela delle minoranze. Al riguardo il Presidente Dellai ha evidenziato che l'obiettivo è di giungere entro quest'anno alla definizione di una legge nuova e più avanzata, che garantisca maggiormente l'intera collettività provinciale in ogni sua componente, circa le prospettive future delle comunità di minoranza. Una legge che affermi e assicuri, ha detto Dellai, il rispetto dei diritti dei cittadini che appartengono alle comunità di minoranza linguistica e introduca quelle linee di politica linguistica atte a creare le condizioni ottimali per la loro sopravvivenza. Intervenendo alla Conferenza, l'Assessore regionale alle minoranze Luigi Chiocchetti, ha sottolineato come le minoranze stiano vivendo una stagione di particolare importanza grazie al varo di normative che ne rafforzano e ne ampliano i diritti e allo stesso tempo richiedono, da parte delle stesse minoranze, una precisa assunzione di responsabilità.
Chiocchetti ha fatto riferimento alla riforma istituzionale e a quella sulla scuola, varate recentemente in Trentino, chiedendo che il testo unico delle norme sulla tutela e sulla promozione delle minoranze linguistiche tenga conto e si raccordi con quanto previsto da queste nuove normative. L'Assessore ha quindi auspicato che il testo unico non sia un semplice aggiornamento delle leggi in materia di minoranze, ma che sia un provvedimento coraggioso ed innovativo che introduca modalità di tutela sempre più all'vanguardia e al passo con i tempi.
 
 